Diverse attività nel campo dell'edilizia, dalla piccola costruzione alle grandi opere, comportano il dragaggio del suolo con conseguente produzione di terre e rocce.
Il set di parametri minimo da ricercare è quello riportato nella tabella 4.1 dell’allegato 4 al D.M. 161, da integrare con ulteriori parametri definiti in base alle possibili contaminazioni ricollegabili alle attività antropiche svolte nel sito o nelle sue vicinanze o ad eventuali superamenti delle CSC – "Concentrazioni di Soglia Critiche", derivanti da fenomeni naturali. In presenza di materiale di riporto è prevista anche l’analisi dell’eluato da test di cessione ai sensi dell’art. 9 del D.M. 5 febbraio 1998.
La gestione delle terre e rocce da scavo in seno al D.M. 161 prevede la formulazione di un Piano di utilizzo sul cantiere.
Il Piano di utilizzo deve contenere la descrizione del sito di origine del materiale ed in particolare, anche un Piano di campionamento e analisi, con informazioni dettagliate relativamente alle indagini effettuate, modalità di esecuzione, localizzazione dei punti, elenco delle sostanze da ricercare e descrizione delle metodiche analitiche.
Per ogni sito devono essere previsti almeno 3 punti d’indagine e per ciascun punto d’indagine devono essere considerati almeno 3 livelli stratigrafici. Il campionamento prevede la setacciatura < 2cm mentre le analisi vengono condotte sulla frazione < 2mm. Le terre e rocce da scavo possono essere gestite anche come rifiuti, destinandole allo smaltimento o al recupero.
L'accettazione in discarica è vincolata alla non pericolosità del materiale e all’esclusione di contaminanti nell’ambiente circostante mediante analisi su eluato da test di cessione.
In alternativa è possibile il conferimento ad un impianto di recupero o il recupero in cantieri autorizzati.
Nel caso in cui il materiale sia destinato al recupero ambientale, i principali criteri da soddisfare per la cessazione di qualifica del rifiuto, sono la conformità dell’eluato da test di cessione secondo l’Allegato 3 Febbraio 1998 e la compatibilità con la destinazione d’utilizzo prevista sulla base della tabella 1, colonna A o B, dell’allegato 5 titolo V parte IV del D.Lgs. 152/2006 (CSC).
Nel caso in cui la caratterizzazione delle terre e rocce da scavo sia condotta nell’ambito della normativa sui rifiuti, analisi e campionamento devono essere eseguite sull’insieme di tutte le frazioni granulometriche.
Lab Solution esegue analisi sulle terre e rocce da scavo affiancando il cliente in ogni fase e consigliando la scelta delle analisi da eseguire in base alle caratteristiche del sito.
Uno dei primi obiettivi del nostro Laboratorio è soddisfare le esigenze del mercato attuale che richiede un servizio analisi in tempi rapidi. Lab Solution garantisce un servizio celere con consegna dei risultati entro 24/48 ore. Esigenze di maggiore rapidità e tempistiche ancor più brevi possono essere soddisfatte in funzione del tipo di prova richiesta. Il servizio è completamente gratuito.
Lab Solution per velocizzare i tempi di realizzazione delle prove e garantire al cliente un servizio rapido e qualitativo, effettua ritiri e consegne delle analisi nella zona di Como e limitrofi senza costi aggiuntivi.